Video sulla Mostra Policromia di Un’anima
da Mc Giaime “Il Film”
Premio MC Giaime 2003
da Mc Giaime “Il Film”
Writers e Hip Hop a Roma
McGiaime Special
Mc Giaime said: Creatività non è soltanto un idea, un invenzione, è guardare in modo nuovo un problema, esplorandolo, lavorandoci intorno, divertendoti … anche su You Tube www.mcgiaime.it. Video realizzato con Paolo Ottaiano
MC Giaime 2003 – 25/10/2003
Cor Veleno live at Alpheus
DJ Shocca, Frank Siciliano, Mista
Notte Blu (live)
R.I.P. Incompatibile. Mc Giaime, pseudonimo di Giaime Fiumanò (Roma, 23 maggio 1974 Roma, 16 ottobre 1998), è stato un rapper e writer italiano.
Iniziò come writer per poi dedicarsi al rap, conoscendo personaggi come Piotta, Crash Kid, Spike, Duke, Zed, Rude Mc, Clown, Mishar.
Canta inizialmente in inglese e dopo essere stato arrestato nel 1993, passa due giorni dietro le sbarre di una prigione di Zurigo. Per via di un rabdomiosarcoma, una massa tumorale che deperisce il suo fisico, muore il 16 ottobre 1998, poco dopo aver parlato al telefono con un amico che si trova a New York. Dopo quella telefonata, prima di spirare, scrive:
« Oggi mi è successo un imprevisto / ogni cosa che succede e che porta un danno è un imprevisto / Perché non ci si aspetta mai che qualche cosa ci danneggi ».
Due anni dopo viene fondata l’Associazione Culturale Giaime Fiumanò. Dal 1999 si tiene a Roma l’MC Giaime (conosciuto anche come Incompatibile), famoso evento Hip Hop., viene anche istituito un premio nazionale nel 2004 che prende il suo nome: Premio MC Giaime.
Il progetto Incompatibile 1999/2002 viene pubblicato nel 2002, e tutti i proventi sono donati all’AIRC. Due anni dopo viene pubblicato MC Giaime – Il Film, DVD contenente le performance dell’MC Giaime 2003.
I quadri, i disegni, gli studi sul graffiti writing – Mc Giaime era chiamato the king del Throw up ed il suo SAY è un classico del writing – sono stati esposti in una grande mostra multimediale a Roma, intitolata “McGiaime: Policronia di un’Anima” dal 17 al 22 novembre 2004 presso la galleria Etoile in Piazza San Lorenzo in Lucina, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Roma e curata da Achille Bonito Oliva e Miriam Midolla.
Il Catalogo si trova presso lAssociazione Culturale Giaime Fiumanò.
Parte degli scritti di Giaime Fiumanò – riflessioni, testi rap, racconti poetici, sperimentazioni di linguaggi, aforismi, ricordi, appunti di lettura e di viaggi – sono stati raccolti nel libro Vado a vivere nel Bronx: arte filosofia musica di un ventenne underground.
DJ Shocca, Frank Siciliano, Mista
Notte Blu (live)
Pubblicato il 13 feb 2009
Premio MC Giaime 2004
Quartieri 95 – Roma
Quartieri è una jam del 1995 a Roma con ospiti Common Sense e South Central Cartel, tra gli italiani Colle Der Fomento, Piotta, Ice One, Next One e Crash Kid, tra gli altri vediamo nel video anche
Mc Giaime 🙂
Ripped by Ankofunk TV
Un Ringraziamento a TooDaze
L’HIP HOP DI GIAIME FIUMANÒ
Giaime Fiumanò è stato il pioniere dell’hip hop in Italia. Attivo nella scena musicale dal 1988 al 1998, il suo contributo ha permesso al genere di valicare i confini degli Stati Uniti e di conquistare dignità anche nel nostro Paese. Musicista, artista, studioso della cultura hip hop, rapper, writer e song writer, Giame Fiumanò si approcciava alla musica in maniera accademica, studiando i testi con una sana ortodossia che ha permesso al genere di superare le iniziali perplessità e di diffondersi.
Oggi l’intera collezione musicale di Giamè Fiumanò è custodita presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”. Il fondo MC Giaime Fiumanò, messo a disposizione di tutti gli studenti che desiderano approfondire gli studi e comprendere appieno il fenomeno dell’hip hop, comprende 1500 effetti personali, compresi i suoi scritti, dischi in vinile, vhs e riviste. Secondo il rapper Piotta, che ha conosciuto di persona la passione e la costanza di Giaime, “il fondo è pieno di nomi famosi per quegli anni e anche tutt’ora […], però è anche pieno di artisti “minori” [….] che in quegli anni hanno lasciato un profondo segno sia nella città da cui provenivano sia nelle città in cui venivano ascoltati, da New York fino a Roma.”
